Ogni anno a Natale spunta lui: il gingerbread, il pan di zenzero. Dolce e speziato al punto giusto, è protagonista indiscusso delle feste natalizie in tutte le sue forme. Dalle casette da costruire e “fissare” con la glassa, ai biscottini (il più famoso di tutti è quello che si vede in “Shrek”), nessuno riesce a resistere alla bellezza e alla bontà di questi prodotti. Ma da dove arrivano? Ecco tre cose che forse non sapevi sul gingebread.
Lo zenzero è una radice che è stata inizialmente utilizzata in Cina, allora era fondamentale per la conservazione della carne. Oggi si può trovare in tutto il mondo ed è ampiamente utilizzata in Paesi come gli USA e il Nord Europa, anche per via della forte influenza coloniale del passato. Nel corso del tempo, dall’Europa, i biscotti al pan di zenzero sono diventati famosi e sempre più diffusi. Uno dei prodotti più caratteristici a base di gingerbread è la famosa casetta, che ha raggiunto il picco della sua celebrità grazie ai fratelli Grimm e alla storia di Hansel e Gretel. I biscottini di vario formato, inizialmente soprattutto quelli a forma di animaletti, sono invece stati molto apprezzati in Inghilterra. La regina Elisabetta I ne era una grande estimatrice e propose di creare delle regine di pan di zenzero ed è proprio da qui che sarebbe nata anche l’idea di creare l’omino.
Come sempre realtà e leggenda si fondono ma, dopo questa infarinatura iniziale, ecco altre tre curiosità legate al magico (e super natalizio) mondo del gingerbread.
Esprimi un desiderio
Secondo la tradizione svedese, il pan di zenzero permette di esaudire i desideri. Come? Mettilo sul palmo della tua mano ed esprimi il tuo desiderio, poi spezza il biscotto con l’altra mano: se si spezza in tre parti, il tuo desiderio si avvererà. In caso contrario, vuol dire che sarà per un’altra volta.
Per chi cerca marito
Rimaniamo nell’ambito dei desideri, perché a quanto pare i biscotti di pan di zenzero nel tempo hanno sempre avuto un forte valore simbolico. In Inghilterra, per esempio, un tempo le donne nubili erano solite mangiare i “mariti di pan di zenzero”, cioè i famosi omini, sperando che portassero fortuna per incontrare i loro futuri mariti… in carne ed ossa. In realtà sono esistite altre tradizioni simili: nel Medioevo, per esempio, si credeva che se una donna fosse stata in grado di far mangiare del pan di zenzero a un uomo, quello si sarebbe innamorato perdutamente di lei.
Una casa da record
Nel 2013 a Bryan, in Texas, fu realizzata la più grande casa di pan di zenzero. Ben 234 metri quadrati, un risultato così grande da entrare di diritto nel Guinness dei primati. Il tutto fu fatto per una raccolta fondi destinata ad un ospedale locale: l’intera casa era commestibile, per realizzarla sono stati usati 1327 chili di zucchero e 820 chili di burro, 7200 uova e 3300 chili di farina. E tu conosci altre curiosità sul pan di zenzero? Raccontacele!
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