Negli USA il barbecue è un vero e proprio stile di vita. Impossibile pensarci senza che venga in mente un bel giardino allestito per accogliere amici e parenti, mentre la carne cuoce sul fuoco. Il mondo barbecue è estremamente complesso e ricco di regole per cuocere la carne (e non solo) a puntino, ma anche per quanto riguarda il modo di stare insieme e condividere una giornata in compagnia. È molto importante non confondere il barbecue con la semplice grigliata, ma di questo abbiamo già parlato, raccontando anche alcune curiosità. Ne aggiungiamo di nuove, per chi vuole scoprire da vicino questo mondo affascinante e molto americano!
Il McDonald’s Bar-B-Que
Il 15 maggio 1940 a San Bernardino, California, apriva il McDonald’s Bar-B-Que, un ristorante barbecue drive-in precursore del celebre fast food. Fu un enorme successo ma i fratelli McDonald decisero di modificare la loro formula rendendola ancora più efficiente e veloce, cambiando per sempre il mondo della ristorazione.
I Rolling Stones a Memphis
Se c’è un posto dove se ne intendono di barbecue, è Memphis, in Tennessee. Un posto leggendario è The Rendezvous di Charles Vergos. Nel 1964, provò a mandare via dal suo locale un gruppo di ragazzi per via del loro aspetto poco rassicurante: si dà il caso che fossero i Rolling Stones e che, nonostante e incomprensioni iniziali, in seguito siano diventati clienti abituali del ristorante di Vergos, dove si sono perfino esibiti nel 1999.
L’origine del brisket
Ad oggi, è uno degli emblemi dei piatti da barbecue. Il brisket, in Italia conosciuto come punta di petto di manzo, ha origini molto umili. I proprietari di bestiame, nella seconda metà dell’Ottocento, concedevano ai cowboy questo taglio di carne molto economico, perché non volevano sprecare risorse offrendo loro carne di alta qualità. I cowboy scoprirono che, se cotto per molto tempo a basse temperature, il brisket diventava delizioso: il lato positivo dell’avarizia.
L’ex presidente Obama e il barbecue
Uno dei posti più famosi in cui mangiare della carne succulenta è stato Franklin Barbecue ad Austin, in Texas. Il ristorante era così famoso che era impossibile arrivarci senza trovare lunghe code e aspettare molto tempo in fila prima di gustare i piatti. Una volta, l’ex presidente USA Barack Obama è stato nel ristorante e, ovviamente, ha saltato la fila. Per farsi perdonare dai clienti in coda, ha offerto il pranzo a tutti ed ha dichiarato di sentirsi in colpa per aver saltato la fila, “ma diciamocelo, per quale altro motivo bisognerebbe essere Presidente?”.
Il barbecue è una cosa seria
A conferma di quanto questo tipo di cucina sia considerato importante negli USA, c’è la storia di Henry M. Williams. Nel 1914 fu licenziato dalla Cotton Mills Company a Columbia, nella Carolina del Sud. Il motivo? Si era preso due giorni liberi per cucinare al barbecue, lui in tutta risposta decise di portare il caso in tribunale, arrivando alla Corte Suprema… E vinse la causa! Un’altra storia assurda legata al barbecue è quella di un uomo di Fresco, in California, di nome Robert Wright. Alle 3 del mattino era intento a cuocere le sue ribs quando è partito un incendio nella sua abitazione: dopo aver salvato moglie e figli, si è assicurato di tornare indietro per salvare dall’incendio anche le sue amate costolette.
Foto via Unsplash
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