Arachidi, caramello croccante e una copertura al cioccolato al latte. La barretta Butterfinger è uno di quegli snack che quando lo assaggi non puoi più tornare indietro. Ha un gusto inconfondibile e la sua fama ormai è incontrastata. Se vuoi saperne di più, leggi questi 5 fatti curiosi sulla barretta al cioccolato Butterfinger.
1. L’attuale ricetta non è quella originale
La leggenda narra che quando la Curtiss Candy, che inizialmente produceva la barretta Butterfinger, fu acquisita da Nabisco nel 1981, le ricette originali degli snack Butterfinger e Baby Ruth scomparvero nel nulla. Tuttavia, gli esperti di candy bar di Nabisco riuscirono rapidamente a creare una versione simile.
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2. I Simpson apparvero per la prima volta in uno spot Butterfinger
Forse non tutti sanno che prima di avere un loro show, i Simpson erano in realtà i protagonisti di alcuni cortometraggi all’interno del Tracey Ullman Show. Poi Burt e tutta la truppa furono utilizzati nello spot tv della barretta Butterfinger, nel 1988. Ed è proprio in questo spot che apparve per la prima volta il personaggio di Milhouse.
3. Pesce d’aprile!
Il 1 ° aprile 2008, Butterfinger diramò un comunicato stampa nel quale descriveva in dettaglio il cambio di nome e per dare ancora più credito allo scherzo lanciò anche un nuovo sito web. In realtà si trattava della promozione pubblicitaria di una uova serie di video comici della compagnia su Yahoo.
4. Butterfinger contro Greenpeace
Nel 1999 Nestlé puntava sull’introduzione della sua linea di barrette di cioccolato sul mercato tedesco. Tuttavia, all’epoca, Butterfingers conteneva mais geneticamente modificato, e gli attivisti di Greenpeace del paese iniziarono una campagna denigratoria. Alla fine, Nestlè preferì abbandonare i supermercati tedeschi invece di cambiare gli ingredienti della candy bar.
5. Il restyling di Butterfinger
A febbraio del 2019 la barretta Butterfinger ha cambiato ricetta. Secondo quanto affermato dall’azienda, nella nuova formula c’è cioccolato finissimo al latte e arachidi di alta qualità prodotte negli Usa. Pare però che i consumatori non abbiano gradito il restyling e infatti in molti hanno addirittura affermato di detestare il nuovo gusto della barretta Butterfinger. Secondo quanto affermato da Nestlè anche il packaging è stato migliorato e adesso la barretta è avvolta in un involucro a doppio strato che serve a conservarne intatta la freschezza.
FOTO| Flickr
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