Ci sono due scuole di pensiero, riguardo alla preparazione e al consumo della pizza. La prima è quella tradizionale, italiana. Semplicità e classe: base sottile e cornicione alto, sugo classico di pomodoro, un po’ di mozzarella fiordilatte e foglie di basilico freschissime. La perfezione.
L’altro tipo di pizza è la moderna e globalizzata pizza da asporto, o comunque la pizza che si può acquistare nelle grandi catene tipo Domino’s. Piena di qualunque cosa, qualsiasi tipo di formaggio o di salsa, piccante, dolce, qualunque cosa ci sia sopra va bene.
E l’ananas sulla pizza? Silenzio assoluto. La risposta, se ci pensate, dipende dalle opzioni possibili. Quella più praticabile è di sicuro mettere la frutta a pezzi sulla pizza ma è anche quella che fa rabbrividire di più. Almeno gli italiani la pensano così anche se questo tipo di pizza in Australia è in assoluto una delle più vendute. I pizzaioli napoletani si rifiutano anche di concepire una simile aberrazione eppure uno dei migliori pizzaioli al mondo, l’italiano Franco Pepe, ha proposto la sua versione della pizza all’ananas, presentando la ricetta al congresso “Identità Golose” del 2019 e con la sua ricetta ha vinto il premio di “piatto dell’anno” nel 2019.
FACCIAMO CHIAREZZA SULLA PIZZA CON L’ANANAS (HAWAIIANA)
Il segreto della pizza di Franco Pepe sta tutto nella scelta degli ingredienti: no pomodoro perchè in aggiunta all’ananas darebbe troppa acidità, e no ananas sciroppato (troppo dolce) ma invece ananas fresco messo a freddo per esaltare il gusto originale del frutto e la sua naturale asprezza. Al posto del prosciutto cotto, il prosciutto crudo San Daniele che è più sapido. Le fette d’ananas quindi sono avvolte in una fetta di prosciutto creando un cono che viene fritto con l’aggiunta di Grana Padano DOP stagionato 12 mesi. Il tocco finale è la polvere di liquirizia sopra la pizza.
Se la pizza con l’ananas è questa… viene voglia di provarla anche a me!
FOTO| Chad Montano via Unsplash
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