Tra i cibi di strada più popolari degli Stati Uniti ci sono sicuramente i corn dog.
In Italia sentiamo spesso nominare gli hot dog e i corn dog altro non sono che una variante. Il würstel rimane l’ingrediente principale ma cambia l’involucro. Non è più il panino ma una pastella croccante di farina di mais. I corn dog vengono venduti solitamente nei chioschi per strada e serviti infilzati in un bastoncino per essere mangiati con più facilità.
Da dove arriva?
Si discute da sempre delle origini di questo tipo di street food, che potrebbero essere tedesche. Pare, infatti, che degli immigrati tedeschi non riuscissero a vendere i würstel con successo. Decisero di renderli più golosi e cosa c’è di più goloso del fritto? I corn dog sono avvolti in una pastella di farina di mais che li rende croccanti e gustosi. Chi vuole strafare aggiunge anche del formaggio fuso e in generale questa pietanza è accompagnata dalle salsine. Ne esistono più varianti, anche vegetariane, e sono tutte ugualmente gustose. Come già detto, non si sa chi li abbia inventati per primo anche se Stanley S. Jenkins di Buffalo, New York, nel 1927 depositò il brevetto.
La versione della storia che ne attribuisce la paternità agli immigrati tedeschi ha base in Texas. E potrebbe essere credibile, visto che il Texas è lo stato in cui si vendono più corn dog. Incredibile ma vero, i corn dog hanno meno calorie di quanto si possa immaginare: solo 225… senza l’aggiunta delle salsine. Per chi ama i condimenti, quest’aggiunta è indispensabile. Negli USA pare che l’abbinamento preferito sia quello con la senape, seguita dal ketchup. In Australia i corn dog sono stati ribattezzati Pluto Pups, mentre in Corea si chiamano Kogo. A dire il vero sono una variante ancora più golosa dell’originale. Non hanno solo la classica pastella ma un “rivestimento” di patatine fritte.
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