I biscotti Oreo sono una vera e propria istituzione tra gli snack americani e le curiosità sulla loro storia non finiscono mai.
Gli Oreo cookies sono i biscotti più venduti al mondo, sono così amati che non mancano nemmeno le imitazioni. Ci sono tantissimi modi in cui si possono usare e tanti i gusti proposti sul mercato. La loro storia parte da lontano, al 1912, quando vennero prodotti dal panificio originario della Nabisco a New York. I gusti con cui debuttarono erano limone e meringa, ecco alcune cose che forse non sapevi sui “biscotti preferiti dal latte”.
- Il primo biscotto è stato venduto a Hoboken, nel New Jersey. La città che diede i natali a Frank Sinatra oggi è famosa per la presenza di un altro laboratorio di pasticceria, quello del “boss delle torte” Buddy Valastro.
- Il nome degli Oreo è cambiato più volte nel corso del tempo. Nel 1912 erano gli Oreo Biscuit, diventati Oreo Sandwich nel 1921. Nel 1937 fu la volta di Oreo Crème Sandwich e nel 1974 furono rinominati Oreo Chocolate Sandwich Cookie.
- Uno dei modi preferiti di mangiare Oreo è aprirli e scartare il biscotto, mangiando prima la crema. Dai sondaggi è emerso che almeno il 50% dei consumatori li mangia così.
- Il primo slogan pubblicitario dedicato agli Oreo è uscito nel 1950, mostrava un bambino dal volto sorpreso che guardava la confezione di biscotti e recitava “Oh-oh! Oreo!”.
- Di recente sono stati proposti gli Oreo Vinyl, biscotti da ascoltare come dei veri e propri vinili!
La versione che si trova in commercio ancora oggi è composta da due biscotti al cacao e uno strato di crema alla vaniglia. Nel corso del tempo gli Oreo sono stati proposti in versione sottile o con la doppia farcitura. Una varietà li propone anche in versione invertita, ovvero biscotti alla vaniglia e farcitura al cioccolato. Le farciture possono essere anche alla menta, alla fragola, cookies o burro di arachidi, puoi scoprire tutte le varianti sul nostro negozio online. Ogni scusa, insomma, è buona per mangiarli!
Foto via Facebook / Oreo
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