Coldiretti l’ha definita spesa “di guerra” perchè gli acquisti alimentari degli italiani in quarantena da Coronavirus sono quelli di una situazione di emergenza. La fotografia di quello che accade nei supermercati ce l’abbiamo ogni volta che andiamo a fare la spesa e puntualmente troviamo esaurita la farina di qualunque tipo, i legumi in scatola e… rullo di tamburi… il lievito di birra, vero e proprio bene introvabile di questi giorni in cui tutti ci siamo riscoperti panificatori e pizzaioli esperti.
Cosa si mangia di più in quarantena
Cresce esponenzialmente quindi il consumo di farina come già detto, legumi in scatola ma anche i legumi secchi, tonno e carne in scatola, crescono le uova del 50% e il latte del 47% in più. La pasta, neanche a dirlo, cresce insieme a salumi e insaccati. Questo è quello che ci dicono le ricerche. Quello che invece notiamo, dall’esplorazione dei social e dall’esperienza personale, è un esponenziale aumento del tempo trascorso in cucina nella preparazione di piatti che prima magari si acquistavano già pronti. C’è chi sta sperimentando il sushi fatto in casa, chi ha provato a replicare l’hamburger del fast food e anche chi si sta riscoprendo appassionato di pasticceria e dolci casalinghi.
10 COSE DA MANGIARE IN QUARANTENA DA CORONAVIRUS
Gli snack restano in cima ai desideri alimentari di noi poveri reclusi che, visto che non possiamo più goderci l’aperitivo con gli amici, ci accontentiamo di sgranocchiare patatine di tutti i tipi davanti all’ultima stagione de “La casa di carta”. Il cioccolato è un bene rifugio, non perchè sia di valore, ma perchè almeno dona un momento di gioia in queste giornate tutte uguali.
10 COSE DA VEDERE (O RIVEDERE) IN QUARANTENA DA CORONAVIRUS
Cosa si mangia di meno in quarantena
Sempre secondo Coldiretti scende il consumo di succhi di frutta (-13%), bibite (-10%), aperitivi (-9%), birra (-7%), vini tipici (-3%) (anche quelli da tavola -20%). In calo la pasticceria industriale (-12%), insieme alle merendine (-5%) e le creme spalmabili (-8%). Il perchè è presto detto: abbiamo più tempo e quindi le merendine ce le facciamo da noi, a meno che non si tratti di quella voglia improvvisa di Twix Cookies ‘N Creme, in quel caso non resta che chiedere a Dave!
FOTO| Pixabay
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