La pizza a New York è sacra, anche se per la maggior parte degli italiani potrebbe risultare blasfema. Si tratta della pizza gigante e sottile, tagliata rigorosamente in otto fette, che solitamente si mangia al volo, assicurandosi di non farsi cadere tutto l’olio addosso. La più celebre è la Pepperoni, con il salamino sopra, ma ne esistono molte varianti. In realtà negli Stati Uniti esistono moltissimi tipi di pizza a seconda del posto in cui ti trovi (e una prima parte te l’abbiamo raccontata qui), ed è uno dei piatti più apprezzati in assoluto.
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La notizia di questi giorni è che la celebre catena di pizzerie Domino’s ha introdotto una novità che stranamente mancava nel suo menu: la New York Style Pizza. Come dichiarato da Russell Weiner, CEO di Domino’s, la nuova pizza raggiunge un perfetto equilibrio tra gli ingredienti, in modo da metterli tutti ugualmente in risalto. Cornicione, salsa, formaggio e altri condimenti in aggiunta, sono calibrati in modo da regalare un’esplosione di gusto ad ogni boccone. L’impasto, inoltre, sarà fresco e non surgelato (il ché non è scontato, dall’altra parte dell’oceano). Una garanzia per chi è scettico nei confronti della new entry: le fette di pizza (6 anziché 8) saranno grandi e si potranno piegare, proprio come richiede la pizza New York Style.
Il prezzo di questa novità? Una pizza con tre diversi topping costa 10.99$, un prezzo in linea con quelli che si possono trovare in catene simili. La notizia ha presto fatto il giro del mondo, considerato che Domino’s è presente con oltre 20.000 punti vendita. Inoltre, la notizia ha contribuito a confermare la crescente popolarità della pizza newyorchese, amata per la sua consistenza, la crosta sottile e la possibilità di prenderla come spuntino da passeggio.
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