Vuoi gustare uno snack che sia croccante, sfizioso, buonissimo e un po’ piccante? Noi puntiamo tutto sui Takis, queste deliziose tortillas di mais arrotolate ci hanno conquistato fin dal primo morso. Non è un caso, dopotutto, che si tratti di uno degli snack più popolari negli USA e che ormai siano conosciuti in tutto il mondo.
Abbiamo eletto i Takis come food porn per il mese di marzo ma, siccome scegliere era impossibile, abbiamo deciso di includere tutti i gusti attualmente disponibili sul nostro shop.
La storia dei Takis
Come abbiamo già raccontato qui, i Takis si ispirano al taquito, un piatto tipico messicano. È esattamente una tortilla di mais arrotolata e ripiena, nella versione snack è leggermente diversa ma l’obiettivo non cambia: ti prende per la gola e ti conquista!
I Takis sono stati lanciati nel 1999 ma allora erano conosciuti solo sul mercato messicano, sono arrivati negli USA solo nell 2006 ma il loro successo è stato praticamente immediato. Cos’è che piace tanto dei Takis? Prima di tutto, li amerai se ti piacciono i sapori forti e gli snack piccanti; poi è la loro consistenza a renderli ancora più sfiziosi, perché sono davvero croccanti (e sappiamo che il fattore crunch è importantissimo) e sono perfetti da accompagnare con qualche salsina – guacamole in primis.
Nel 2018 la popolarità dei Takis ha raggiunto il suo picco anche in Canada grazie ad una strategia pubblicitaria ben riuscita ed improntata sulla psicologia inversa. Il succo era “non mangiate quei Takis” e chiunque si imbattesse nella pubblicità si ritrovava un elenco di tutte le irresistibili caratteristiche dello snack, arrivando inevitabilmente ad averne voglia (ne abbiamo parlato qui).
Come sempre accade con gli snack, soprattutto quando sono molto amati, vengono rivisitati in moltissimi gusti. Il più amato in assoluto (infatti va sempre a ruba sul nostro shop) è il gusto Takis Fuego, che colpisce anche per il colore rosso fuoco delle tortillas, piccanti e smorzate dal gusto del lime. Non mancano il formaggio e la salsa Teriyaki e chissà quanti altri gusti ancora ci sorprenderanno in futuro…
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