Halloween si avvicina e ci vengono in mente moltissimi spunti legati alle paure e anche alle superstizioni. Per esempio, hai mai sentito parlare di triscaidecafobia e parascevedecatriafobia? Si tratta, rispettivamente, della paura del numero 13 e della paura del Venerdì 13, ma qual è la loro origine? Scopriamolo insieme…
Origine della superstizione dietro il Venerdì 13
Ci sono tantissime storie legate a questo tipo di superstizione e, come sempre, religione e paganesimo si fondono e si confondono. Il termine “triscaidecafobia” è stato coniato dallo storico del folklore Donald Dossey. Secondo lo studioso, il numero 13 fu associato alla sfortuna già nella mitologia norrena. Si narrava, infatti, di un pranzo avvenuto tra 12 dei nel Valhalla (il mondo divino di cui Odino era il re) dal quale il dio Loki era stato escluso. Offeso, si presentò e fece anche in modo che Höðr, dio della guerra, colpisse Baldr, portando così l’oscurità sulla Terra. Da quel giorno, il numero 13 è considerato un portasfortuna. Secondo la religione cristiana, invece, il numero 13 è associato a quello dei commensali dell’Ultima Cena. Inoltre, il Venerdì è il giorno in cui Gesù morì.
Venerdì 13 nella pop culture
In merito all’associazione tra giorno e numero, una teoria è legata anche ad una data specifica: il 13 ottobre 1307. Sarebbe questo il giorno in cui Filippo IV il Bello re di Francia fece arrestare i Cavalieri Templari. L’idea che il Venerdì 13 porti sfortuna si è radicata anche grazie alla diffusione del romanzo “Friday, the Thirteenth” di T. W. Lawson uscito nel 1907 ed anche all’uscita del film horror “Venerdì 13” negli anni Ottanta.
Il libro è un thriller che ha come protagonista uno speculatore di Wall Street disposto a tutto pur di ottenere successo. Decide, quindi, di sfruttare la superstizione per generare il panico. Il film di Sean S. Cunningham, invece, ha ottenuto così tanto successo da dare vita ad una vera e propria saga. Si tratta di un vero e proprio classico dello splatter che ruota attorno ad una serie di omicidi avvenuti al campeggio di Crystal Lake. Proprio dalla saga è nata l’iconica figura di Jason Voorhees, una delle maschere più gettonate nel periodo di Halloween.
La superstizione legata a questa giornata (che in Italia è più facilmente associata al venerdì 17) ha un notevole impatto anche a livello economico. Lo Stress Management Center and Phobia Institute di Asheville ha condotto uno studio ed ha stimato che sono tra i 17 e i 21 milioni le persone che hanno paura del venerdì 13. Alcune di queste cercano di evitare di mettersi in situazioni rischiose, perfino evitando di prendere mezzi pubblici e limitando ogni spostamento al minimo. Questo significa che vengono prenotate meno vacanze, meno voli e tutto quel che ne consegue. Parallelamente, proprio per via di queste paure le persone sono tendenzialmente più attente e caute, con un conseguente calo di incidenti e ricoveri ospedalieri.
Trasforma la paura in divertimento!
E tu credi alle superstizioni? Comunque sia, ogni scusa è buona per fare il pieno di snack. L’orso Dave è un grande appassionato di Halloween, lo sapevi? Sullo shop puoi trovare un’infinità di delizie per festeggiare e guardare i tuoi film horror preferiti, inclusa la Mystery Box e il calendario La bottega degli orrori con – non a caso – 13 caselle per un conto alla rovescia da urlo! SCOPRILI QUI
Add comment