Nei giorni scorsi negli USA ha fatto molto discutere la storia di un insegnante che aveva preparato dei pancake per i suoi alunni e ha rischiato il licenziamento.
L’uomo, Kyle Byler, è stato sospeso senza paga lo scorso 10 aprile dalla preside della Hand Middle School, in Pennsylvania, per aver preparato dei pancake mentre gli alunni facevano un test. Il test in questione è il Pennsylvania System of School Assessment, obbligatorio e che si svolge ogni anno per testare le conoscenze e le capacità degli alunni. Serve, in sostanza, a capire a che punto si trovano gli studenti e in che modo gli insegnanti debbano intervenire nel caso in cui ci fossero delle lacune.
Il professore Kyle Byler quel giorno ha portato una piastra elettrica in classe per preparare la colazione agli alunni di terza media che stavano eseguendo il test. A quanto pare il prof è molto popolare tra i suoi alunni ma è stato accusato di aver distratto i ragazzi durante il test ed è stato richiamato dall’amministrazione.
Perché il prof. Byler stava preparando i pancakes?
Sembra strano, in effetti, che un docente si rechi a scuola e si metta a cucinare per i suoi alunni. Perché Byler avrebbe dovuto farlo? Il docente 38enne, interpellato al telefono, ha dichiarato che non c’è stata alcuna infrazione e che non ha distratto gli studenti (infatti nessuna regola vieta di preparare del cibo durante il test). Alcuni degli studenti presenti hanno dichiarato che l’unica distrazione durante il test è stato l’intervento della preside, Marian Grill. Genitori e studenti sono d’accordo sul fatto che il signor Byler sia un eccellente insegnante e l’amministrazione della scuola ha sottovalutato un problema molto importante: tanti alunni arrivano a scuola affamati. Molti di loro provengono da famiglie povere e, come viene sottolineato su Munchies, probabilmente per qualcuno di loro i pancake sarebbero stati l’unico pasto della loro giornata. Quasi il 95% degli studenti della scuola in questione, un dato altissimo, proviene da famiglie molto povere; se i ragazzi arrivano a scuola affamati, non potranno mai avere le energie per studiare e affrontare la loro giornata. Dopo l’esplosione del caso mediatico, che ha rimesso in discussione molti aspetti della società americana e del sistema scolastico, è stato confermato che il docente non perderà il suo lavoro. Dopo la sospensione, quindi, Kyle Byler ha potuto riprendere regolarmente la sua attività.
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