Quando amici e famiglia si riuniscono attorno a un tavolo o su un divano potete contare su risate abbondanti, grandi sorrisi e ricordi che durano nel tempo. E se gli americani potessero scegliere lo snack perfetto per queste occasioni sicuramente sceglierebbero gli snack T.G.I. Friday’s. Ma da dove inizia la loro storia?
Gli albori di T.G.I. Friday’s
Il primo ristorante Friday’s ha aperto il 15 marzo 1965, sulla First Avenue e 63rd Street a New York. La storia dice che Alan Stillman, un profumiere, aprì il primo ristorante TGI Fridays, per conoscere le “hostess di volo” single che vivevano nel suo quartiere e che andavano a cenare lì. Secondo la leggenda, Alan Stillman inventò il nome TGI Fridays mentre era a sciare con il suo amico. Quel giorno, furioso perché il suo amico lo aveva sconfitto nella gara, gridò: “Grazie al cielo è venerdì! Fino a quel momento il ristorante non aveva un nome e lui decise di chiamarlo così. Thank God It’s Friday, quindi T.G.I. Fridays.
Il successo di questi ristoranti fu esplosivo tanto che T.G.I. Friday’s si è trasformato in breve tempo in una catena e negli ultimi 20 anni è presente anche in molte parti del mondo con oltre 900 ristoranti in 60 Paesi.
Gli snack T.G.I. Friday’s
Il successo dei ristoranti è stato tale che a partire dal logo dei ristoranti sono stati creati anche gli snack brandizzati, ispirati agli appetizer che si possono trovare nei menu dei locali T.G.I. Oggi sono uno degli snack salati più diffusi e consumati al mondo e sono distribuiti da Utz, che durante l’estate del 2017 ha rilevato la Inventure Foods che è stata l’azienda che per prima ha prodotto le TGI Friday’s Chips. La gamma di snack T.G.I. Fridays oggi comprende una varietà di prodotti che hanno la peculiarità di essere unici per aromi e gusti.
FOTO| Unsplash
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